Lo scioglimento dell’Unione Civile


L’Unione Civile è l’istituto che ha dato veste giuridica alla coppia formata da persone same sex riconoscendo loro diritti e doveri reciproci.

La legge che ha introdotto questo istituto è la n.76 del 20 maggio 2016 (cosiddetta legge Cirinnà).

E’ evidente che, data la relativa “giovinezza” di questa legge, sono molteplici le situazioni legate alle possibili evoluzioni di relazioni interpersonali da essa regolate a partire dalla data di entrata in vigore della legge

Cosa succederebbe oggi se due persone legate da una Unione Civile manifestassero la volontà di porre fine al loro legame giuridico?

Occorre distinguere fra cause automatiche o non automatiche che possono portare alla “rottura” della Unione civile: fra le prime la morte, la morte presunta, la rettifica di sesso; fra le seconde, lo scioglimento per cause legali, il recesso unilaterale, lo scioglimento consensuale.

Il Tribunale di Pordenone, pronunciandosi nella prima causa in materia, ha precisato che nel procedimento di scioglimento dell’unione civile non trova applicazione il provvedimento presidenziale che autorizza i coniugi a vivere separati (reso nella fase presidenziale del procedimento per separazione) mentre potrebbe spettare l’eventuale assegno di mantenimento, su richiesta della parte più debole, attribuito applicando le regole previste in materia di assegno di divorzio.

In altre parole:

  • a seguito dello scioglimento dell’unione civile, per la quantificazione e le modalità di versamento dell’assegno di mantenimento valgono le interpretazioni applicate in caso di divorzio
  • vengono valutate le condizioni economiche delle parti anche in relazione a modifiche di residenza, luogo di lavoro, possibilità lavorative non perseguite (a seguito ad esempio di cambio di residenza a seguito dell’Unione civile contratta come nel caso sopra citato)

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Informazioni

Consenso Informato ai sensi del Regolamento 2016/679

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Scioglimento Unione Civile

Avvocato Laura Belardinelli

Avvocato Civilista - Patrocinante in Cassazione

 

L’avvocato Laura Belardinelli del Foro di Ivrea, si è laureata alla facoltà di giurisprudenza di Torino nel 1996.

Iscritta all’albo degli avvocati  in data 28/10/1999, svolge l’attività di libera professionista nell’ambito del diritto civile ed in particolare del diritto di famiglia, del diritto del lavoro e della previdenza sociale, del diritto di proprietà e dei diritti reali, occupandosi altresì di questioni successorie e testamentarie, di infortunistica stradale e di risarcimento danno da responsabilità civile, di recupero crediti e di altre problematiche inerenti la materia civile.

 

 

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